I coniglietti in casa: ottimi amici a quattro zampe da ritrovare al ritorno a casa ma da accudire con mille attenzioni e precauzioni.
Un nuovo arrivo peloso a casa è sempre causa di moltissima allegria, soprattutto se si hanno dei bambini.
Ma come comportarci quando arriva in famiglia un coniglietto?
Dopo avergli organizzato una postazione per la pappa e per tutto i bisogni primari dell’animale, bisogna pensare a come comportarsi con quest’ultimo: sebbene sembrino molto dolci e simpatici, ai conigli piace davvero poco essere presi in braccio.
Questi animali, infatti, hanno una struttura ossea davvero debole e, se presi maldestramente, potrebbero cadere e procurarsi delle fratture agli arti o ai denti.
Bisognerà perciò fare particolarmente attenzione al sollevamento, soprattutto se in famiglia ci sono dei bambini: questi ultimi infatti, essendo spesso impulsivi e vedendo l’animale come un cucciolo da strapazzare, potrebbero sollevare in malo modo l’animale causandogli danni più o meno gravi.
Ma come fare quando si ha la necessità di sollevare l’animaletto?
Prima di tutto bisogna tranquillizzarlo: accovacciarsi di fronte a lui, parlargli sottovoce, accarezzarlo o magari dargli un cibo di cui è goloso saranno ottimi metodi per far sì che il vostro coniglietto si calmi.
Solo quando si vedrà l’animale rilassato si potrà passare al sollevamento vero e proprio: posizionare entrambe le mani intorno all’animale, appena dietro le zampe anteriori, passare poi la mano destra appena dietro gli stessi arti anteriori e poi sotto la pancia e lasciare che la mano sinistra si posizioni sotto al sedere dell’animale.
A questo punto ci si dovrà portare l’animaletto sopra la pancia, lasciandolo appoggiato al braccio.
Queste sono le poche azioni necessarie al sollevamento ma bisogna sempre ricordare che i nostri amici a quattro zampe non sono giocattoli e, in particolare i coniglietti, non amano troppo essere strapazzati.
Il consiglio ideale quindi, per chi possiede uno o più di questi animali, è quello di continuare sempre ad accarezzarli, coccolarli, giocarci e riempirli di attenzioni stando però attenti a sollevarli solamente qualora sia strettamente necessario.