La guida è molto semplice, ed è dedicata a chi vuole imparare a suonare questo fantastico strumento. Ovviamente è una guida basilare, la chitarra è uno strumento molto complesso e per poterlo suonare bene occorre molta pratica, ma la guida ti potrà essere d’aiuto se vuoi imparare a muovere i primi passi per suonare la chitarra e strimpellare qualche canzone in compagnia dei tuoi amici.
Iniziamo col dire a chi è rivolta questa guida. Per tutti coloro che hanno sempre voluto imparare a suonare questo fantastico strumento, ma non hanno abbastanza tempo per andare a lezione o vogliono soltanto avere le basi per poi sviluppare meglio la tecnica ed ampliare le proprie conoscenze.
Detto questo iniziamo col parlare di come si leggono gli spartiti per chitarra. Su internet si possono reperire infiniti spartiti per la chitarra ma la cosa importante da sapere è che la maggior parte di esse sono scritte con il gergo inglese.
Per farvi capire meglio, non troverete molti spartiti con la dicitura (DO, SOL,MI) e via dicendo; molto spesso la dicitura sarà quella inglese, nulla di complicato basta farci l’abitudine, ma vediamo nel dettaglio come iniziare a capirla, facendo una conversione delle note fondamentali
DO = C
RE = D
MI = E
FA = F
SOL = G
LA = A
SI = B
GLI ACCORDI
Essendo una guida di base, non entrerò molto nel dettaglio sulla struttura di un accordo. Quello che dovete sapere e che esistono moltissime varianti per ogni accordo base. La variante più comune è rappresentata dagli accordi così detti minori, ma in realtà esistono moltissime altre varianti, ma nella guida non le prenderemo in considerazioni ma ci concentreremo solo sugli accordi maggiori e quelli minori.
La dicitura per gli accordi minori e molto semplice, basta apporre un “m” minuscola dopo l’accordo, cosi per esempio
DOm = Cm
MIm = Em
La maggioranza delle canzoni per essere suonata non ha bisogno di accordi complicati quindi come base direi che questi accordi vi possono bastare. La formazione di un semplice accordo è dovuto dalla pressione di 1 o più tasti della tastiera della chitarra, molto spesso però di deve ricorrere ad una tecnica chiamata Barrè che sta ad indicare che con l’utilizzo del dito indice si deve pigiare tutte e 6 le corde della chitarra su uno specifico tasto. Per farvi un esempio, per la composizione del “FA” si deve ricorrere a questa tecnica pigiando con il dito indice tutte e 6 le corde del primo tasto della chitarra, ma affronteremo nel dettaglio l’argomento più avanti.
PARTE PRATICA
Ora che conoscete la teoria, e sapete come interpretare in modo corretto uno spartito passiamo alla parte pratica. Di seguito troverete una semplice immagine che illustra quali tasti dovete premere per eseguire l’accordo in maniera corretta.
La formazione di accordi può risultare più o meno complicata, ad esempio la formazione della prima nota fondamentale il DO, risulta essere molto semplice come si vede dall’immagine mentre formare l’accordo FA risulta essere molto più complicato poichè si deve ricorrere al cosi detto barrè. Il mio consiglio e di esercitarvi molto sull’uso del barrè poichè è molto usato per la formazione di moltissimi accordi. Un’altro consiglio e quello di impararlo su una chitarra semplice, come la chitarra classica, poichè le sue corde sono di naylon e quindi molto più morbide.
LA RITMICA
Adesso che avete imparato gli accordi fondamentali dovete come ultima cosa imparare ad andare a tempo e con la giusta ritmica.
La cosa importante per il momento e quello di cercare di passare da un accordo ad un’altro il piu velocemente possibile, cercando di premere le corde giuste e lasciare quelle vuote senza toccarle con le dita vicino. Il mio consiglio è quello di procedere per gradi. Un esercizio molto utile e quello di prendere due accordi a caso, ad esempio il DO ed il RE e cercare di muovere le dita passando da uno all’altro per molte volte e viceversa. Quando con questi accordi vi sarete abbastanza impratichiti, prendetene altri due e fate la stessa cosa.
Esercitatevi molto sull’uso del barrè perchè e fondamentale, lo so le prime volte risulta complicato anzi può risultare impossibile mavi assicuro che una volta imparato sarete molto soddisfatti di voi stessi. La maggior parte delle canzoni sono composte da un girodi 3-4 accordi, che si susseguono. Per fare un esempio la canzone Leggero è composta dal seguente giro:
C-G-Em-F
Come vedete i primi 3 accordi sono molto facili da imparare mentre per il 4°ci si deve impegnare di più. La canzone prosegue cosi fino al ritornello nella quale a qualche variazione poi ritorna il solito ciclo.